ArteVisione Focus
Per festeggiare i 35 anni di attività, Careof presenta ArteVisione Focus, due giorni di approfondimento sull’immagine in movimento tra arti visive e cinema, alla Fabbrica del Vapore di Milano.
ArteVisione supporta il talento creativo, la transdisciplinarietà e l’interdisciplinarietà, crea relazioni tra artiste/i, registe/i, curatrici/ori, programmer, istituzioni, festival, musei, accademie, università italiane e straniere. È un progetto ibrido e tentacolare, con una struttura circolare che favorisce la creazione di reti, supporta lo sviluppo di nuove produzioni artistiche, e offre un servizio di mentoring e tutoring.
Diffuso attraverso una call nazionale, raccoglie progetti video di artiste e artisti under 40 italiane/i o residenti in Italia, inediti o nelle prime fasi di realizzazione, di qualunque genere o tematica.
Ai 6 finalisti selezionati offre un workshop con professionisti del settore audiovisivo, curatrici/ori di fama internazionale e visiting professor come di Hito Steyerl (2022), Gianluca e Massimiliano de Serio (2020), Barbara Wagner & Benjamin de Burca (2019), Jordi Colomer (2018), Omer Fast (2017), Adrian Paci (2016).. La vincitrice/ il vincitore, individuata/o da una giuria di esperte/i, riceve un premio di produzione, supporto e tutoraggio. L'opera realizzata viene successivamente sostenuta attraverso la circuitazione presso musei, spazi per l'arte e festival partner.
In undici anni di attività, attraverso ArteVisione, Careof ha prodotto opere di Yuri Ancarani, Francesco Bertocco, Fatima Bianchi (in fieri), Giuseppe Fanizza, Riccardo Giacconi, Martina Melilli, Caterina Erica Shanta, Giulio Squillacciotti, The Cool Couple, Luca Trevisani, ZimmerFrei e promosso il lavoro di oltre 80 artiste e artisti.
ArteVisione Focus allarga i confini del progetto e, contemporaneamente, ne restringe il campo.
Venerdì 30 settembre e sabato 1 ottobre 2022, alla Fabbrica del Vapore di Milano, Careof organizza due giorni di convegno aperto al pubblico con professioniste e professionisti internazionali e presenta il lavoro di Hito Steyerl attraverso un talk e uno screening di alcuni suoi lavori.
Con AV Focus, Careof tenta di ridefinire – dopo la pandemia e alla luce del periodo che stiamo vivendo – il ruolo, le possibilità e il valore, simbolico prima ancora che economico, del nostro operare come professioniste e professionisti che indagano le principali idiosincrasie dell’uomo contemporaneo attraverso l’immagine in movimento.
Il metodo è quello dello scambio, dell’apertura e del dialogo orizzontale e la modalità privilegiata è quella in presenza, dove corpi e individualità si fanno magma collettivo, per discutere della situazione attuale e delle modalità di sviluppo, produzione ed esposizione dell'immagine in movimento, ma anche delle possibilità di formazione.
Visiting professor di quest’anno e ospite d'eccezione di ArteVisione Focus è l’artista Hito Steyerl, protagonista di un talk e di uno screening il 30 settembre 2022 alle ore 21.30 presso il Cinema Anteo. Ingresso libero fino a esaurimento posti, prenotazione obbligatoria via Eventbrite.
Da sempre impegnata come artista e teorica del mezzo video e delle sue implicazioni estetiche e politiche, in November (2004) e Lovely Andrea (2007), Steyerl propone una riflessione, a tratti ironica, a tratti graffiante, sulla produzione e sulla circolazione delle immagini nei moti rivoluzionari del Kurdistan e nell’industria del bondage in Giappone.
I suoi lavori propongono una polifonia di elementi che lasciano attonite/i: chi è costretta/o? Chi è manovrata/o? Quale il ruolo delle immagini e quale possibilità di azione in un mondo globalizzato in continua evoluzione tecnologica?
ArteVisione Focus si sviluppa all’interno del palinsesto di Vapore d’estate, e in stretto dialogo con la mostra You Will Find Me If You Want Me In The Garden che dal mese di luglio ha trasformato gli spazi della Cattedrale di Fabbrica del Vapore in un contesto di ibridazione tra corpi vegetali, umani e artificiali, che ospiterà i panel di AV Focus.
AV Focus dà voce alla storia che Careof scrive dal 1987: la scoperta e la promozione del lavoro di giovani artiste e artisti, la produzione e la messa in mostra, l’inserimento delle opere all’interno dell’Archivio Video – riconosciuto di Interesse Storico Nazionale dal Ministero della Cultura e che oggi conta oltre 9.000 titoli a disposizione del pubblico.