ARTEVISIONE LAB 2020 • I FINALISTI
The finalists of ArteVisione LAB 2020 have been announced, selected from over one hundred applications received: Riccardo Badano & Hanna Rullmann, Fabrizio Bellomo, Fatima Bianchi, Lorenzo Casali, Giovanni Giaretta, Gli Impresari & Kinonauts, Serena Porrati, Silvia Rossi, Alessandro Sambini, Elisa Strinna.
ArteVisione LAB, organized from December 14 to 18, 2020, in an online format respecting Covid-19 containment measures, will feature Gianluca and Massimiliano De Serio as invited artists, whose research methods and poetics will be explored in depth. Marco Alessi, Lucia Aspesi, Jessica Bianchera, Alessandra Donati, Marta Ferretti, Fiammetta Griccioli, Iolanda Ratti, Eva Sangiorgi, and Dino Vannini will share their professional experience through critical sessions dedicated to the presented project proposals.
The workshop’s goal is to deepen, discuss, and evaluate the projects to select the winner of the 2020 edition, who will be appointed by the jury composed of Andrea Bellini, director of the Centre d’Art Contemporain in Geneva; Rebecca De Pas, programmer of Visions Du Réel; and Dino Vannini, deputy Director / Head of Marketing and Communications at Sky Arte - Sky Arts Production Hub.
Media Partner: Sky Arte
Academy Partners: NABA - Nuova Accademia di Belle Arti di Milano; CFP BAUER Milano
Regional subject with the contribution of Regione Lombardia
Riccardo Badano & Hanna Rullmann

Riccardo Badano (1989) e Hanna Rullmann (1993) sono un duo di ricercatori che utilizza strumenti audio/visivi per indagare le interazioni tra ambiente naturale e politiche migratorie. Sono stati recentemente selezionati per partecipare a Mediterranea 19-Young Artists Biennale (2021) con “Upstream the Border - una ecologia politica del fiume Roia/Roya”, progetto che si propone di compilare una “contro-geografia” del confine Italo-Francese.

Fabrizio Bellomo

Fabrizio Bellomo (1982, vive a Bari) lavora modellando materiali storici o d’archivio, con il video e tramite installazioni pubbliche. Le sue opere sono state esposte in mostre personali e collettive (Biennale di Architettura di Venezia; Macro, Roma; Triennale, Milano; KCB, Belgrado), attraverso diversi progetti pubblici commissionati (MUFOCO, Milano e ICCD, Roma) e film festival. Negli ultimi anni ha collaborato con Fondazione Feltrinelli e con la redazione pugliese de “La Repubblica”.

Fatima Bianchi

Fatima Bianchi (1981, vive a Marsiglia) è una regista al confine tra documentario e video arte. I suoi lavori sono stati esposti in numerose occasioni tra cui Visions du Réel, Cinema Vérité Teheran, Open City Doc., Kino Panorama Roma, ZagrebDox.
Tra i suoi lavori “Tyndall” (I premio Concorso Prospettive, Filmmaker), “Notturno” (Settimana della Critica di Venezia). Come montatrice ha firmato, tra gli altri, “Aswang” di Alyx Arumpac; “Achayef” di Abdessamad El Montassir, “Sisyphe” di Driss Aroussi.

Lorenzo Casali

Lorenzo Casali (1980) lavora ibridando video, cinema e fotografia con altre forme quali la scultura, il suono e il libro, spesso combinati in progetti site-specific. A partire dai primi anni duemila partecipa a premi, proiezioni, esposizioni e residenze in Italia e in Europa. Alla ricerca artistica affianca l’attività didattica, attualmente presso l’Accademia di Belle Arti di Roma. Dal 2010 ha lavorato nel duo artistico Casali+Roubini e dal 2019 è membro del collettivo artistico Museo Wunderkammer.

Giovanni Giaretta

Giovanni Giaretta (1983) vive e lavora ad Amsterdam. I suoi lavori sono stati esposti in Italia e all'estero in diverse istituzioni tra le quali: De Appel, De Ateliers, Palazzo Fortuny, La Criée, Fondazione Sandretto Re Rebaudengo, EYE Filmmuseum. Suoi video sono stati proiettati al IFFR, all'IDFA, Nowe Horyzonty Film Festival e all'EIFF, tra gli altri festival. Il suo lavoro in Italia è rappresentato dalla Galleria Tiziana di Caro, Napoli. Dal 2019 insegna all’AKI di Enschede.

Gli Impresari & Kinonauts

Gli Impresari (Edoardo Aruta, Marco Di Giuseppe, Rosario Sorbello) è un collettivo artistico impegnato in una ricerca sulle forme di produzione artistica, frutto di speculazioni intellettuali e innovazioni tecniche, che hanno determinato lo sviluppo della nostra cultura visiva.
Kinonauts (Matteo Primiterra e Matteo Stocco) è un duo di filmmaker la cui ricerca si concentra sull’osservazione di dinamiche della società contemporanea attraverso uno sguardo cinematografico ibrido, che contempla contaminazioni con i linguaggi della video arte e del documentario.

Serena Porrati

Serena Porrati (1981, vive a Milano) ha un Master in Arte e Scienza alla Central Saint Martins di Londra. Ha esposto a livello nazionale e internazionale e collaborato in istituzioni come: National Museum of Women in the Arts, Washington; PAV, Torino; Fondazione Antonio Ratti, Como; Mostyn Gallery, Llandudno; Goldsmith University, Londra; British Library, Londra, MAG, Riva del Garda; The Wrong Biennale; Museo di Villa Croce, Genova; Modern Art Museum, Oxford.

Silvia Rossi

Silvia Rossi (1983, vive tra Milano e Oslo) è laureata in Tecniche Artistiche all’Università Ca’ Foscari di Venezia e diplomata in regia al Centro Sperimentale di Cinematografia. Nel suo lavoro utilizza linguaggi e mezzi espressivi differenti che spaziano dal video alla fotografia, dal disegno al ricamo. Nei suoi progetti interroga il rapporto tra uomo e ambiente, tra conoscenze antiche e moderne, tra ecologia e geopolitica, utilizzando spesso la natura stessa come campo d’indagine.

Alessandro Sambini

Alessandro Sambini (1982), dopo la laurea in Design e arti presso la Libera Università di Bolzano e un MA in Research Architecture presso il dipartimento di Visual Cultures del Goldsmiths’ College a Londra, si trasferisce a Milano. Qui inizia a lavorare con la fotografia, il video e altri supporti multimediali e a interrogarsi sulle necessità e sulle modalità che regolano la produzione di nuove immagini, la loro circolazione e sulla relazione tra l’immagine stessa e il suo pubblico.

Elisa Strinna

Elisa Strinna (1982, vive a Rotterdam) indaga il rapporto tra natura e cultura, affrontando, in particolare, l'interdipendenza tra individui e tecnologia. Ha conseguito un MFA in Arti Visive allo IUAV di Venezia. Nel 2018/2019 è stata artista in residenza alla Jan Van Eyck Academie. I suoi lavori sono stati esposti, tra gli altri, alla Fondazione Sandretto Re Rebaudengo, Guarene; Culturgest, Porto; Hong-Gah Museum, Taipei; Mart, Rovereto; MAXXI, Roma; Biennale di Taipei; Macro, Roma.
