21 December 2024 17:13:19
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c/o careof

Organizzazione non profit per l'arte contemporanea

c/o careof

Cristina Show

Allievi di Aldo Spoldi all'Accademia di Brera

16.01.2000 - 12.02.2000

A Paolo Uccello, che si dice fosse solito abitare con gli Uccelli in case costruite sugli alberi.
La performance - casa realizzata da Cristina Show a Careof - riprende il tema della casa, esposta recentemente alla Fondazione Ambrosetti Arte Contemporanea. La casa era Una casa spettacolo e lo spettacolo era ottenuto attraverso macchine ottiche.

A careof Cristina riprende il tema della casa, ma al tempo stesso lo sviluppa. La casa non è più un immobile, ma un mobile; non più un sostantivo, ma un verbo. La casa si trasforma in un abitare ed in un costruire.

Il costruttore che Daniela De Vito e Silvia Bassi, sotto la guida del prof. Aldo Spoldi, prendono ad esempio è il ragno che tesse la ragnatela, lanciando i fili nello spazio già esistente. Abitare lo spazio care of significa cosi, per il ragno ad otto gambe formato dall'Unione dei corpi di Daniela e Silvia, elaborare la scala già presente nello stesso; rubando alla scala il suo ritmo ruotante, il ragno sviluppa nella capriola, attraverso il suo corpo in danza, la planimetria dell'abitare.

La capriola, la danza, l'unione dei corpi non è un'esperienza nuova per Cristina, che già l'anno scorso ha elaborato per un'esposizione a Chiasso (organizzata dal critico d'arte Antonio D'Avossa) una performance danza, in cui Daniela e Silvia, con l'aiuto di Paola, rotolando danno vita ad un vero e proprio balletto, che è documentato in mostra da un video.

Un secondo lavoro di Cristina è la scultura regalo che Tiziana Tettamanti ha progettato, sotto la guida del prof. Aldo Spoldi, in collaborazione con la ditta Cavalli Elettroerosioni di Rovato. La scultura regalo è un Arlocchino europeo che cerca di unire il bello proprio dell'arte moderna al necessario ed all'ùtile che è proprio del periodo postmodemo.

Bio

Cristina Show è un' artista virtuale e multimediale, progettata sui parametri di Maastricht e finanziata con il FIB 30. Coordinata dai Prof. Aldo Spoldi è nata da un bando di concorso proposto nell'A.A. 1996/97 agli studenti e ai docenti dell'Accademia di Belle Arti di Brera dalla B.D.O. LTD. Cristina Show - capace di avvalersi di tecnici e professionisti e della creatività degli studenti - ha dirnostrato in questi primi anni di vita di saper leggere il confronto con il sistema dell'arte. Le immagini, gli oggetti e le performances che ha realizzato spaziano dall'erotismo alla cura della malattia mentale, dal progetto per un'inifanzia commerciale alla realizzazione di balletti coreografie e balletti-performance e allo studio e realizazione di oggetti di arredo. Gli studenti che collaborano al progetto, seguiti dal Prof. AidD Spoldi, stanno lavorando per darle un volto e, una produzione artistica, Cristina Show è impegnata nella progettazione di oggetti di uso quotidiano (servizi da tavola o da caffè, oggetti per la casa, lampade...) ricavati dal suo corpo virtuale. I temi ehe Cristina Show affronta, o che fanno esplicitamente richiamo alle ricerche del Bauháus, vorrebbero ribaltare la logica del ready made di Duchamp che va dall'utile al bello per passare dal bello al quotidiano.