Ivo Bonacorsi
A cura di Daniela Turco
01.03.1992 - 21.03.1992
Con la pittura e la scultura, Bonacorsi ci propone di riflettere su alcune coincidenze che accomunano l'arte orientale e l'arte occidentale:
-Cézanne dipinse e disegnò il Monte Saint Victoire una cinquantina di volte, l'ultimo lavoro databile fra il 1905 e il 1906 è conservato al museo Puskin di Mosca.
-Hokusai dipinse il Monte Fuji trentasei volte. Nella presentazione del volume "Le cento vedute del Fuji" si insinua che gli fu possibile ottenere la longevità tramite questa pratica.
-Sullo sfondo del ritratto del Père Tanguy di Van Gogh fa capolino la riproduzione di una veduta del Fuji di Hokusai.
-Chang Tsao, artista cinese dell'ottavo secolo, non faceva distinzione tra il TAO e l'atto del dipingere.