Francesco Lauretta • Non saremo noi
Sono passati 10 anni dalla sua prima personale a Careof. Allora Francesco Lauretta, originario di Ispica, un paesino della Sicilia sud-orientale, saturava lo spazio con 10.000 soldatini in cera e das, tutti caratterizzati da una pancia gravida realizzata a mano, uno ad uno. Mimetico, evocativo, essenziale, vouyeristico, tagliente e ironico Lauretta continua a riflettere sul potere dell’arte ed oggi, in particolare, su quello della pittura. Come sottolinea Roberto Pinto, curatore della mostra, ciò che affascina del suo lavoro è la capacità di mantenersi in equilibrio tra la trascrizione della realtà e della sua sicilianità e il lasciarsi sedurre dalle infinite possibilità della rappresentazione, sia essa l’immaterialità dell’immagine video, che la fisicità e la preziosità di quella pittorica.
Francesco Lauretta descrive la mostra:
“Esporrò due grandi quadri, un crocifisso dal titolo Epitaffio e un quadro di anatre ecc... dal titolo Pensa cos'è, questo il punto... I titoli dei due quadri saranno riprodotti con la mia calligrafia con il neon e saranno installati sopra i rispettivi quadri a mo' d'insegna pubblicitaria. Per il Cristo ho utilizzato il neon giallo, un giallo rovente, mentre per l'altro ho pensato bene al rosa che, inizialmente, mi piaceva definire come un rosa finocchio, mentre poi ho scelto un rosa, come dire, un rosa... di rose, profumato – ci si può innamorare di un neon rosa? - bellissimo, invitante come d'altronde invita il titolo stesso. Poi. Utilizzerò un cestino bianco dove depositerò gli scarti che ho prodotto lungo la fase di progetto, i miei rifiuti insomma. Tutto questo nei due spazi disponibili all'ingresso di Careof. Nello spazio dedicato al video presenterò una selezione di lavori. Ecco la scaletta: Interviù, Geometrile, Gli omertosi, Sexx Laws, Alice, Gran Madre, Cassate, Illuminata, Americana, Americano, Dovrai starci per sempre, Crolly, Noi global, Zoo, Gela, Sicilia tout court, Condizioni Marginali, Sentimental Journey. Condizioni Marginali è il video-principe, quello che è stato realizzato per l'occasione, mentre l'ultimo, - Viaggio sentimentale - è un viaggio dentro la mia pittura e suona come un requiem, e Amen!"
Bio
Francesco Lauretta (Ispica, 1964) vive e lavora a Torino.
Selezione mostre personali. 2005: Finisterre, Palazzo Bricherasio, Torino; Bubble Gum, Carbone.to, Torino; Tenetevi svegli, Spazio Juliet, Trieste. 2004: Le metafisiche, Antonio Colombo Arte Contemporanea, Milano. 2003: Via degli Astronauti, Carbone.to, Torino. 2002, Matrimia, Galleria Sebastiano Amenta, Parma. 2000, Ceci n’est pas une pipe, Carbone.to, Torino.
Selezione mostre collettive. 2005: Hype Gallery, Assab One, Milano; Senza dubbio, Biennale d'Arte di Trissino, Vicenza; Heavy Food, Teatro Sociale, Bergamo. 2004: FIAV.04, Festival d’Images Artistiques Vidéo, Le Centre Culturel Français de Milan e Careof, Milano; Campo neutro, Assab One, Milano; Video.it, Espace, Torino. 2002: ManifesTO, Torino. 2001: Pay Attention, Please, MAN, Nuoro. 2000: Porta d’Oriente, Palazzo Tupputi, Bisceglie (Bari).