18 November 2024 09:18:26
open
c/o careof

Organizzazione non profit per l'arte contemporanea

c/o careof

CAT'S CRADLE

OPEN CALL PER LA QUARTA EDIZIONE DEL LABORATORIO Cat's cradle

UN WORKSHOP A CURA DI
Kabul Magazine

DEADLINE
17 ottobre 2021, ore 13.00

CAT’S CRADLE #1 | ECOFEMMINISMO
28 ottobre 2021, ore 17.30 – laboratorio online

CAT’S CRADLE #2 | MASCHIOCENE
30 ottobre 2021, ore 10.00 – laboratorio in presenza

In adeguamento alle vigenti norme anti Covid-19, per partecipare è necessario presentare il Green Pass.

Nell’ambito di "The Cute and the Useful" di The Cool Couple promosso da Careof, la redazione di KABUL magazine invita ricercatori, artisti, curatori, studenti e appassionati a partecipare alla quarta edizione di CAT’S CRADLE, un laboratorio in cui saranno discussi e analizzati collettivamente due termini considerati cruciali all’interno del dibattito sugli studi ambientali e di genere: ECOFEMMINISMO e MASCHIOCENE.

Ritenuti essenziali per comprendere alcuni aspetti della contemporaneità, i due termini andranno a comporre, nella fase immediatamente successiva al laboratorio, due voci raccolte in un glossario che sarà pubblicato sul sito del magazine, come parte della ricerca sviluppata sul tema nel corso degli ultimi anni.

CAT’S CRADLE è un laboratorio di discussione e di analisi collettiva finalizzato alla redazione di un glossario di termini il cui uso è solitamente abusato nonostante la poca accessibilità al grande pubblico. L’obiettivo è strutturare uno o più incontri aperti a ogni tipo di pubblico e incentrati sul confronto e la condivisione di strumenti volti alla comprensione e all’approfondimento di concetti teorici.
La discussione, sollecitata attraverso l’uso di immagini, video e testi selezionati dalla redazione di KABUL, permetterà riflessioni e rimandi individuali, costituiti a partire dai materiali condivisi ma arricchiti dalle esperienze e dalle conoscenze dei partecipanti.
Dalla discussione del gruppo, operazione propedeutica alla costruzione del glossario, la redazione di KABUL elaborerà la definizione dei termini selezionati nel rispetto delle considerazioni emerse in fase di laboratorio.

Alla sua quarta edizione di CAT’S CRADLE, la redazione di KABUL propone due diverse modalità laboratoriali: la prima online, la seconda in presenza. In entrambi casi, i partecipanti, selezionati tramite open call, riceveranno un kit introduttivo relativo agli argomenti discussi durante il laboratorio. Successivamente ai due incontri laboratoriali, sarà organizzato un incontro conclusivo online aperto a tutti per la restituzione dei risultati ottenuti.

"The Cute and the Useful" di The Cool Couple promosso da Careof è un progetto vincitore di Italian Council 2020 (8. edizione), programma di sostegno e promozione internazionale dell’arte contemporanea italiana della Direzione Generale Creatività Contemporanea del Ministero della Cultura.
CAT’S CRADLE è realizzato con il contributo di Regione Lombardia.

Leggi il testo completo e partecipa alla call

KABUL

KABUL è una rivista di arti e culture contemporanee (KABUL magazine), una casa editrice indipendente (KABUL editions), un archivio digitale gratuito di traduzioni (KABUL digital library), un’associazione culturale no profit (KABUL projects). KABUL opera dal 2016 per la promozione della cultura contemporanea in Italia. Insieme a critici, docenti universitari e operatori del settore, si occupa di divulgare argomenti e ricerche centrali nell’attuale dibattito artistico e culturale internazionale. www.kabulmagazine.com

"The Cute and the Useful" di The Cool Couple

Di fronte ai rapidi cambiamenti che caratterizzano questo periodo storico, ci siamo ormai abituati all’adagio secondo cui la natura ha cessato di esistere. Tuttavia, sembra difficile accettarne le conseguenze: nel mezzo della sesta estinzione di massa, il nostro immaginario è popolato da visioni iperrealistiche di paesaggi paradisiaci, mentre orde di animali antropomorfi abitano la nostra quotidianità. Anche quando il discorso si sposta sul tema della conservazione ambientale, la visione dominante sogna un’Arcadia dove natura è sinonimo di libertà e purezza. "The Cute and the Useful" si pone all’intersezione di queste tensioni.
L’espressione “the cute and the useful”, identifica le specie che sopravviveranno all’attuale estinzione di massa per via del loro legame, affettivo o economico, con gli esseri umani.
The Cute and the Useful descrive un particolare modello di conservazione faunistica, peculiare del Sudafrica, che ha preso la forma di un vero e proprio settore economico.
La cosiddetta wildlife industry, l’industria degli animali selvatici, è basata sul concetto di conservation by utilisation. Essa trasforma gli animali in beni che possono essere comprati, ceduti, affittati e, di conseguenza, li protegge. La maggior parte degli animali in Sudafrica appartengono allo stato o a privati, sono quotati in borsa e soggetti alle regole del mercato. Periodicamente, nel paese, si svolgono delle aste in cui è possibile acquistare o cedere i propri capi. Tuttavia, la wildlife industry ha prodotto un incremento del 400% nel numero degli animali selvatici dal 1970 ad oggi, dati che ne fanno probabilmente il più efficace sistema di conservazione faunistica al mondo.
La paradossale logica per cui la protezione dell’ambiente passa attraverso una conversione della vita in asset è in forte contrasto con molti stereotipi ancora vivi nel pensiero Occidentale.
"The Cute and the Useful" si propone di raccontarli, descrivendo la conversione del sistema capitalista nella sua versione “green”.