Tomaso Clavarino • Soffice come l'erba ruvido come l'asfalto
16.01.2025 - 25.01.2025
martedì - sabato 15.00 - 19.00
inaugurazione: 15.01.2025, ore 18.00
Careof ospita “Soffice come l’erba ruvido come l’asfalto”, un progetto di Tomaso Clavarino sviluppato nel 2023 a stretto contatto con abitanti e operat_ sociali del quartiere di Baggio. La ricerca è restituita attraverso un libro e una mostra, a cura di Matteo Balduzzi, promossi da Consorzio Sir, nell'ambito del progetto Teen City Baggio, finanziato dal Comune di Milano.
Come scrive Matteo Balduzzi nel testo in catalogo, “Soffice come l’erba ruvido come l’asfalto” nasce dall’esperienza vissuta da Tomaso Clavarino per oltre tre mesi in via Quarti, a Milano, e negli immediati dintorni. L’artista raccoglie e restituisce un mosaico variegato di frammenti, immagini asciutte e formalmente controllate, dettagli e sfumature rivelatrici di una frequentazione attenta e prolungata.
Gli oggetti, i particolari, i colori si rivelano così necessariamente esatti, perfettamente riconoscibili per chiunque attraversi, viva o lavori in questo o in altri quartieri di periferia, sebbene ogni singola situazione possa apparire casuale e transitoria. I ritratti - pur sfuggenti, com’è naturale che sia in una geografia sociale così complessa e stratificata - suggeriscono una complicità diffidente ma schietta e reale. Lo si capisce: misurano lo spazio fisico e gli danno senso. Non a caso, le persone con cui Clavarino ha stretto un patto silenzioso sono giovani e adolescenti, un momento della vita di per sé simbolo di passaggio, dolcezza e durezza insieme, ricerca spesso sofferta di una rappresentazione di sé.
La presenza umana si relaziona con il cemento e l’asfalto propri della città ma anche con il verde e la natura che proviene dal Parco delle Cave, una presenza quasi selvatica e paurosa, che sembra poter forzare e insinuarsi tra i palazzi ALER. Nel loro apparire indefiniti - ossia spazi che non si prestano a una definizione univoca e una funzione precisa - le aree ritratte nelle fotografie ci ricordano quanto l’indeterminatezza possa anche significare possibilità. Questo è particolarmente rilevante in una città come Milano, ossessionata dall’occupazione di ogni vuoto, dal luccichio di ogni superficie, dalla misura, dalla rendita e dalla prestazione.
Questi luoghi reclamano una loro presenza di fronte alla storia, ricordandoci semplicemente che ci sono. E che, tra le erbe disordinate e spontanee, il calcestruzzo che si sgretola, le distese di ghiaia segnate dagli pneumatici e le recinzioni divelte che aprono nuovi mondi, si cresce, si gioca, ci si ama, forse anche più che in altri luoghi.
Tra esploratore e viandante, Tomaso Clavarino percorre un luogo insieme consueto e misterioso, lentamente, con una sensibilità non comune, alla ricerca di indizi per costruire una mappa che consenta a noi spettatori di orientarci e a chi ci vive di riconoscersi, anche solo parzialmente. E, in questo modo, ci fa incontrare. “La storia comincia raso terra, con dei passi”, scriveva De Certeau.
Crediti
La ricerca è promossa dal Consorzio Sir nell’ambito del progetto Teen City Baggio, finanziato dal Comune di Milano. “Soffice come l’erba ruvido come l’asfalto” è presentato al pubblico attraverso un libro, prodotto dal Comune di Milano e dal Consorzio Sir, e una mostra realizzata in collaborazione con Careof e curata da Matteo Balduzzi.
© Per le fotografie: Tomaso Clavarino / Consorzio SIR
© Per i testi: Matteo Balduzzi
Teen City Baggio
Un progetto del Comune di Milano
Unità Promozione Giovanile
DP Promozione Giovanile e Transizione Scuola-Lavoro
Direzione Lavoro Giovani e Sport del Comune di Milano
Progetto finanziato con fondi ex L. 285/97