Francesco Tedeschi • Book launch - Diario critico bisestile dell'anno 2000
PARTECIPANO
Gabi Scardi e Roberto Pinto
04.12.2012
Careof presenta il volume Diario critico bisestile dell'anno 2000 (2012) di Francesco Tedeschi, edito da Campanotto Editore. Per l’occasione intervengono con l'autore la curatrice Gabi Scardi e lo storico e critico d’arte Roberto Pinto.
Il volume Diario Critico Bisestile dell'anno 2000 raccoglie le note critiche stese quotidianamente da Francesco Tedeschi nel corso del 2000, sulla base di un programma impostato all’inizio dell’anno, ma che si è andato precisando giorno per giorno, settimana per settimana, mese per mese.
L’intenzione è stata quella di scandire quel momento di particolare importanza nel modo di registrare il trascorrere del tempo, il passaggio di millennio, con un progetto particolare, scaturito della diretta frequentazione di molti artisti, di mostre e iniziative, unendo attenzioni per le opere dei singoli autori e considerazioni estremamente personali, minimamente filtrate da valutazioni più meditate.
I brevi testi, sviluppati di getto, contengono tracce di un pensiero critico che diventa interrogazione sull’azione del critico e sulle condizioni dell’arte al volgere del secolo, attraverso gli spunti sollevati dalle occasioni, e una base per cogliere linee di ricerca che sono andate crescendo nel corso del tempo o prendendo in seguito più precise direzioni. La sensazione, a distanza di alcuni anni, è di essere testimoni di un’epoca, nel suo piccolo, "straordinaria"…
Diario critico bisestile dell'anno 2000
Francesco Tedeschi
Campanotto Editore
2012
381 pagine
25,00€
Bio
Francesco Tedeschi è professore associato, dal 2000, di Storia dell’arte contemporanea nella facoltà di Lettere e Filosofia dell’Università Cattolica del Sacro Cuore. Storico e critico d’arte, le sue aree di ricerca principali riguardano la scultura dell’Ottocento e del Novecento, le avanguardie storiche, le relazioni tra arte italiana e americana nel secondo dopoguerra. Ha svolto studi monografici su autori italiani del secondo Novecento, apparsi in monografie e cataloghi di mostre. I suoi studi recenti sono particolarmente rivolti a indagare relazioni interdisciplinari, tra arte e musica e tra arte e geografia. Molti di questi temi trovano spazio nelle note di questo diario.
Roberto Pinto è curatore indipendente e storico dell’arte. È ricercatore di Storia dell’arte contemporanea presso l’Università di Trento e dall’a.a. 2012-2013 presso l’Università di Bologna. È stato caporedattore di Flash Art e ha curato mostre come la Biennale di Gwangju (2004), la Biennale di Tirana (2005), Subway (varie sedi, Milano, 1998), Transform (varie sedi, Trieste 2002), Spazi Atti (Pac, Milano, 2004), Dimensione Follia (Galleria Civica, Trento, 2004), Confini (Man, Nuoro, 2006). Ha curato le otto edizioni del programma di incontri e conferenze La generazione delle Immagini (Accademia di Brera e Triennale di Milano) e le relative pubblicazioni. Tra i suoi libri, si segnala Lucy Orta, Phaidon Press, London 2003. Dal 2004 al 2008 è stato curatore del Corso Superiore di Arti Visive della Fondazione Ratti, Como.
Gabi Scardi è critico, curatrice, docente di arte contemporanea. Ha collaborato con il MAXXI Museo Nazionale delle Arti del XXI secolo di Roma, è stata consulente per l’arte visiva della Provincia di Milano, ha curato il programma pluriennale inContemporanea e il CECAC - Corso Europeo per Curatori d’Arte Contemporanea. Tra le mostre recenti: Roma, Sinti, Kale, Manush (Autograph ABP Londra, 2012), Side Effects (Louisiana Museum, Copenhagen, 2011 e Biennale di Lione, 2009), Aware: Art Fashion Identity (Royal Academy, Londra, 2010),Spazio (MAXXI, Roma, 2010), Alfredo Jaar, It is Difficult (Spazio Oberdan e Hangar Bicocca, 2009), Alfredo Jaar, Questions Questions, progetto pubblico (Milano, 2008), Wherever We Go, Ovunque Andiamo (Spazio Oberdan, Milano e SFAI San Francisco Art Institute, 2007), LESS #1 Alternative Living Strategies (nell’ambito della Gwangju Design Biennale, 2007), LESS, Strategie alternative dell’abitare (PAC, Milano, 2006). Ha pubblicato diversi libri, tra i quali Paesaggio con figura: Arte, sfera pubblica, trasformazione sociale, edito da Allemandi. Collabora stabilmente con giornali e riviste trai quali, il supplemento domenicale de Il Sole 24 Ore.