Diamanti
Dal 13.11 al 17.12.2014
a cura di
Chiara Agnello e Martina Angelotti
Diamanti è una mostra che nasce in dialogo con Glitch. Interferenze tra arte e cinema in Italia (PAC Padiglione d’Arte Contemporanea, Milano 11 ottobre 2014 - 6 gennaio 2015) e si presenta come appendice e trama per ripercorrere la filmografia e la produzione degli artisti italiani selezionati per Glitch e presenti, con opere diverse, nell’Archivio Video di Careof.
La mostra si compone di tre camere di fruizione. Ogni Camera di Diamanti è stata concepita come un dispositivo singolo diviso per temi e tipologie di percorso diverse.
Cinematografico (Camera 1), raccoglie le produzioni più recenti di artisti italiani dell’ultimo ventennio; si manifesta come un luogo nel quale è consentito effettuare una propria personale ricerca utilizzando l’elenco dei titoli a disposizione e fruire del lavoro selezionato proiettandolo in grande formato sulla parete frontale.
Le altre due camere, Macchina Incantata (Camera 2) e Abbandonare l’ingombrante (Camera 3), allestite sottoforma di tende, si compongono ciascuna di due monitor e di uno schermo LCD che funge come traccia dimostrativa di un processo messo in atto da alcuni capostipiti della sperimentazione cinematografica, di cui l’archivio conserva importanti materiali: Alberto Grifi da un lato e Paolo Gioli dall’altro.
Questi due autori ci permettono di introdurre due temi diversi attorno ai quali ruoetrà la selezione di altri importanti esempi presenti in archivio.
La mostra si inscrive in un percorso ben preciso di Careof, che da circa un anno sta affrontando il tema dell’archivio nei suoi aspetti più rappresentativi di messa in scena, di formato, di contenuto e di linguaggio incrementando nuove modalità di conservazione e di fruizione.
Assumendo anche nella sua forma sfaccettata e specchiante tutta la simbologia di un materiale altrettanto prezioso e variegato, Diamanti racconta l’esperienza dell’Archivio Video attraverso le opere degli artisti che lo hanno fatto nascere e continuano ad alimentarlo. Rinnovandolo di giorno in giorno e creando connessioni e relazioni sempre più animate e imprevedibili fra passato e presente, in un crossover di indagini e formati.
A conclusione di Diamanti, dal 18 al 21 dicembre, Careof prosegue l’indagine intorno all’Archivio Video e presenta Sinfonie Urbane, uno spazio di approfondimento dedicato alle più recenti produzioni video sulla città di Milano.
Il progetto, curato da Exposed e liberamente ispirato alle visioni urbane della modernità, ha coinvolto nell’arco del 2014 dieci coppie di artisti e musicisti, dando vita a nuovi sguardi sulle trasformazioni dell’area metropolitana in vista di EXPO2015.
Camera 1 - Cinematografo
Alterazioni Video, Yuri Ancarani, Meris Angioletti, Barbara & Ale, Marco Belfiore, Riccardo Benassi, Francesco Bertocco, Rossella Biscotti, Danilo Correale, Giorgio Cugno, Gianluca e Massimiliano De Serio, Rä Di Martino, Patrizio Di Massimo, Alessandro Di Pietro, Irene Dionisio, Ettore Favini, Francesco Fei, Anna Franceschini, Stefania Galegati Shines, Alice Guareschi, Adelita Husni-Bey, Invernomuto, Beatrice Marchi, Diego Marcon, Margherita Morgantin, Valerio Rocco Orlando, Adrian Paci, Roberto Paci Dalò, Diego Perrone, Antonio Rovaldi, Marinella Senatore, Carola Spadoni, Giulio Squillacciotti, Luca Trevisani, Virgilio Villoresi, Zapruder, ZimmerFrei
Camera 2 – Macchina Incantata
LCD > Paolo Gioli – intervista con Bruno Di Marino
Monitor > Claudio Ambrosini, Fabio Mauri, Michele Sambin, Guido Sartorelli, Luigi Viola
Camera 3 – Abbandonare l’ingombrante
LCD > Alberto Grifi – Prologo a Anna, dichiarazione
Monitor > Gabriella Benedini, Ugo La Pietra, Alighiero Boetti, Vincenzo Agnetti, Franco Vaccari