What Has Left Since We Left, edito da Onomatopee con progetto grafico di Studio Temp, è il volume che accompagna il film omonimo di Giulio Squillacciotti e investiga la fine immaginaria dell'Europa utilizzando un linguaggio legato all'idea di amore e di separazione.
Paragonando i legami politici che uniscono i paesi europei alle fluttuazioni affettive e sentimentali, il progetto esamina la complessità delle relazioni europee analizzando le categorie di identità, collasso, migrazione, conflitto e speranza.
Il libro presenta contributi di Ayşe Zarakol, Marwan Moujaes, Federico Lodoli, Marina Lalovic ed Erica Petrillo, che completano ed espandono la sceneggiatura del film What Has Left Since We Left - diretto da Giulio Squillacciotti e scritto con Daan Milius e Huib Haye van der Werf - che romanza l'attuale distopia europea. Le immagini del backstage e i fotogrammi di questa produzione, insieme a una timeline europea dalla seconda guerra mondiale fino alla Brexit compilata da Enrico De Gasperis, forniscono una panoramica specifica dell'intero progetto.

Acquista il libro sul sito di Onomatopee

PARTECIPANO:

Bruno Alves de Almeida, curatore/resident liaison Jan van Eyck Academie

Lia Manzella, presidente Careof

Marina Lalovic, giornalista

Erica Petrillo, scrittrice e curatrice

Marwan Moujaes, artista

Giulio Squillacciotti, artista e regista

Persis Bekkering, scrittore

What Has Left Since We Left è realizzato grazie al sostegno di Italian Council (6. edizione, 2019), programma dellaa Direzione Generale Creatività Contemporanea del Ministero per I Beni e le Attività Culturali e per il Turismo per promuovere l’arte contemporanea italiana nel mondo.