Jafar Panahi • Taxi Teheran
Proiezione del film
26.07.2022, ore 21.00
Il regista iraniano Jafar Panahi dovrà scontare sei anni in carcere, per una condanna subita nel 2010 quando fu accusato di aver girato un film critico nei confronti del regime che governa il paese.
Martedì 26 luglio 2022, ore 21.00, all'interno della Cattedrale di Fabbrica del Vapore, Careof presenta una proiezione gratuita del suo “Taxi Teheran” - vincitore dell’Orso d’oro come miglior film al Festival internazionale del cinema di Berlino - come segno di vicinanza al regista e di protesta contro la condanna.
Jafar Panahi (Mianeh, Iran, 1960), Leone d’Oro a Venezia (2000), Caméra d’or al Festival di Cannes (1995) nel marzo del 2010 venne arrestato perché accusato di lavorare a un film anti-regime. Nei mesi precedenti si era spesso espresso in favore della rivoluzione verde, una grande manifestazione di popolo contro la vittoria del conservatore Mahmud Ahmadinejad alle elezioni presidenziali del 2009. Era stato arrestato per la prima volta nel luglio dello stesso anno per avere partecipato alla cerimonia di commemorazione di una delle vittime delle proteste. Il film a cui stava lavorando raccontava la storia di una famiglia nei mesi successivi a quelle manifestazioni. Oltre alla condanna a sei anni, il tribunale decise che Panahi non avrebbe potuto più dirigere, scrivere e produrre film, viaggiare e rilasciare interviste sia all’estero che in Iran per venti anni. Ciononostante, negli anni seguenti riuscì a realizzare alcuni film illegalmente, tra cui proprio “Taxi Teheran”.